giovedì 6 marzo 2014

Il Dottor Luigi Angrisani nominato Presidente della Federazione Mondiale Obesità

Durante il XVIII World IFSO Congress a Istanbul l'Executive Board ha selezionato il Dottor Luigi Angrisani per il ruolo di Presidente della Federazione mondiale per la chirurgia dell’obesità.

La nomina è stata confermata dal General Council, l'organo più autorevole dell'IFSO, che include i rappresentanti di 53 nazioni; il dottor Angrisani ha ricordato durante il suo intervento di ringraziamento che l'obesità è una delle cause più frequenti di mortalità, preceduta solo dal fumo, poiché i chili in più possono influire negativamente sull'organismo e causare una vasta serie di malattie.

A tale proposito Angrisani smentisce alcuni luoghi comuni relativi alla diffusione dell'obesità: non è vero che è maggiormente diffusa nei Paesi più ricchi ma anche in India, Brasile e Cina, dove la percentuale di persone affette da questo problema sta crescendo.
Per quanto concerne l'Italia, il rapporto con il cibo diventa anche una questione culturale, infatti al Sud si verificano più casi perché si tende a stabilire un’equivalenza fra cibo e benessere, nel senso che una maggiore quantità è automaticamente un fattore positivo.

Il punto è che in questo modo si creano problemi di obesità sin dall'età infantile, con delle conseguenti complicazioni da adulti. La condizione di forte sovrappeso crea disagi sia sotto l'aspetto fisico sia sotto quello psicologico ma non deve essere una condanna a vita.
Il Dottor Angrisani, docente alla Scuola di specializzazione di Chirurgia generale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, è specializzato nella gastrectomia verticale laparoscopica, operazione che risolve definitivamente il dramma dell'obesità.

La sua nomina alla guida dell'IFSO è una conferma della sua autorevolezza e un riconoscimento prestigioso per chi da anni cerca di dare una seconda vita ai pazienti in difficoltà.
Fonte: Luigi Angrisani, un italiano alla presidenza della Federazione Mondiale Obesità